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“Le mappe della povertà educativa in Liguria”: giovedì 24 marzo un evento per presentare il report

Si terrà giovedì 24 marzo alle ore 15.00 presso il Centro Congressi Villa Marigola, a San Terenzo di Lerici (La Spezia), la presentazione del report Le mappe della povertà educativa in Liguria. Nel corso dell’evento saranno presentati i dati relativi alla Liguria elaborati dall’Osservatorio Con i Bambini, nato dalla collaborazione tra l’impresa sociale Con i Bambini e la Fondazione Openpolis nell’ambito del Fondo nazionale per il contrasto della povertà educativa minorile.

L’evento, promosso da Acri insieme alle tre Fondazioni di origine bancaria liguri – Fondazione Carispezia, Fondazione Carige e Fondazione De Mari di Savona – è pensato per sensibilizzare le comunità sul tema del contrasto alla povertà educativa.
Parteciperanno all’evento, moderato dalla giornalista Paola Scarsi, Giorgio Righetti, Direttore di Acri, Andrea Corradino, Presidente della Fondazione Carispezia, Paolo Momigliano, Presidente della Fondazione Carige, Luciano Pasquale, Presidente della Fondazione De Mari di Savona, Luca Giunti, analista presso l’osservatorio Openpolis. Saranno raccontati inoltre tre progetti finanziati dal Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile sul territorio ligure attraverso le testimonianze di Ciro Picariello della Cooperativa Lindbergh, di Sergio Casali della Comunità di Sant’Egidio Liguria e di Antonella Brandone del Consorzio Sestante.

Per partecipare all’evento è necessario registrarsi all’indirizzo accrediti@fondazionecarispezia.it

L’Osservatorio sulla povertà educativa #conibambini è promosso dall’impresa sociale Con i Bambini e Openpolis nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. L’obiettivo è promuovere un dibattito informato sulla condizione dei minori in Italia, a partire dalle opportunità educative, culturali e sociali offerte, ed aiutare il decisore attraverso l’elaborazione di analisi e approfondimenti originali, attraverso la creazione di una banca dati che consenta l’analisi di questi fenomeni su scala comunale o sub-comunale. I contenuti sono proposti nella forma di data journalism, per stimolare un’informazione basata sui dati.